COSA E' UNA PROPOSTA DI ACQUISTO
Data di pubblicazione
14/02/2022
Martina e Francesco hanno individuato la casa dei propri sogni. Adesso è giunto il momento di entrare nel vivo della trattativa.
Da dove cominciare per aprire la strada verso l'acquisto? Individuato l’immobile giusto è fondamentale presentare la proposta in maniera assolutamente consona.
Si è entrati nel merito della trattativa. Fondamentale è fare una ricostruzione dei dati relativi all’immobile, storicità dei proprietari e dati catastali, per valutare l’eventuale presenza di ipoteche o conoscere decisioni assunte dall’assemblea condominiale, laddove esistente.
La coppia di fidanzati in questione dovrà dar seguito all’interesse mostrato, mettendo per iscritto la propria volontà. La proposta d’acquisto va indirizzata al venditore, seguita da un assegno indicativo d’acconto che rende concreto quanto scritto.
Il venditore potrà accettare o rifiutare la proposta ricevuta e dovrà farlo sempre in forma scritta. E’ il momento del pathos, delle emozioni, sogni e speranze possono volare via o concretizzarsi.
Laddove il proprietario dica “no” alla proposta di Martina e Francesco, dovrà restituire loro la caparra ricevuta. In caso di accettazione, potrà incassare l'assegno in attesa di perfezionare il contratto preliminare dal notaio scelto sempre dalla parte acquirente.
La proposta ha una scadenza, la quale, se non rispettata, diventa inefficace automaticamente con l’obbligo di restituire la caparra.
Se il venditore accetta la proposta d'acquisto, ma poi non mantiene la promessa, dovrà restituire la somma ricevuta e una di importo pari alla caparra stessa.